TRADIZIONI Il Maggio San Bartolomeo


COSA SONO?
Le Feste Triennali sono state edificate dal ritrovamento del S.S. Crocifisso, che è motivo, ancor oggi, per i castagnetani di devozione e suggestione.
Durante queste feste, effettuate ogni tre anni, nei primi giorni di Maggio, il Crocifisso viene tolto dal tabernacolo ricoperto di antichi tessuti pregiati color porpora e viene esposto nella Chiesa di San Lorenzo Martire.
Nel periodo di festa la Chiesa viene abbellita con luminare e viene effettuata una grande processione per le vie del paese con il S.S. Crocifisso, la statua della Madonna e un baldacchino color porpora con aste di pregiato legno dorato.
Alla fine della manifestazione vengono fatti esplodere nel vecchio campo sportivo i fuochi d'artificio che affascinano tutta la popolazione locale.

LE ORIGINI
Viene tramandata oramai da secoli una leggenda sul ritrovamento del S.S. Crocifisso che narra di un contadino che arava il terreno con i buoi; questi ultimi ad un certo punto s'inginocchiarono.
Il giorno dopo il contadino facendo arare il terreno ancora una volta vide che i buoi nello stesso punto della giornata precedente s'inginocchiarono.
Allora il coltivatore, insospettendosi fece scavare in profondità in quel punto e si trovò così il S.S. Crocifisso.
Tuttavia il primo documento ritrovato fino ad oggi che testimonia le Feste Triennali è un sonetto del 1781 dedicato al mons. Pier Maria Vanucci.

"Ergete Eterni Spirti inno celeste
Al Divin Figlio: Immagine adorata
Il tuo raggio immortal tutta m'invefte
L'Alma che ho fiffa alla Magion beata.

Tuo della Terra è il corfo, e tue fon queste
Stelle, che in Cielo occhio notturno guata,
E il tuono è tuo, che in fen delle tempeste
L'Onnipotente man fofpinge irata.

O tu che al vero c'indrizzi il ciglio,
Aprifti a noi d'Eternità le porte,
E n'involafti dal mortal perielio.

Tua mercè, che ci toglie or più la morte?
L'Alma sprigiona dal terreno effigio,
e guida al ben, che defti al giufto in forte."


Negli anni successivi, dal 1800 al 1850 non si hanno molte testimonianze, solamente poesie scritte in quelle epoche, e da queste ultime si è convinti che le Feste Triennali erano una tradizione già solida.

LA MOMENTANEA SOSPENSIONE DELLA FESTA
Nel 1848 fu, non solo per l'Italia, ma per tutta l'Europa un momento di grave crisi economica che naturalmente toccò anche Castagneto
Questa provocò rivolte popolari contro i conti per la richiesta delle terre.
Tutto questo fu motivo della sospensione delle feste, anche se di questa non è stato trovato alcun atto che ne dimostri l'annullamento.

LA RIPRESA
Dopo questo periodo di momentanea sospensione la festa fu ripresa e, più tardi, viene tramandata a noi attraverso le riprese e scritti.
Così questa festa dura ancora oggi e chissà per quanti anni potrà durare.