Rassegna di Canto Corale
Iª Edizione


Programma dei concerti

Chiesa di S. Bernardo - Donoratico - Sabato  21 gennaio 2006

Coro Giovanile "Nuovo Cacciucco"
Livorno
Piccoli Cantori di S. Nicola e S. Lucia
Pisa

 

Chiesa di S. Bernardo - Donoratico - Sabato  28 gennaio 2006

Corale "G. Vannucchi"
Castagneto Carducci
Coro "Ager Cosanus"
della Costa d'Argento

Porto Santo Stefano (GR)
Coretto dei Pinguini
Volterra

 

 

Teatro Roma - Castagneto Carducci - Sabato 11 febbraio 2006

 

 

Corale "Pietro Mascagni"
Livorno

 

PROGRAMMA DEI CONCERTI

 

Coro Giovanile "Nuovo Cacciucco"

La corale giovanile “ Nuovo Cacciucco”  diretta dal M° Nicola Ricci è una formazione nata nel 1997. E’ oggi costituita da 26 elementi tra i 10 e i 18 anni.

Nonostante la giovane età  dei suoi componenti vanta già una notevole esperienza artistica con più di 150 esibizioni in pubblico anche a livello internazionale. Si è infatti esibita in festival  internazionali come quello dell’Alta Val Pusteria (24 concerti in quattro edizioni). Ha avuto l’onore di esibirsi durante una mini tournèe a Salisburgo nel mitico Mozarteum ed è reduce da un’altra mini tournèe tenutasi sotto Natale a Vienna dove è stata protagonista con quattro concerti in quattro giorni riscuotendo notevoli apprezzamenti tecnico-artistici, sia dal numerosissimo e calorosissimo pubblico, che dagli addetti ai lavori. E’ una formazione che ama cimentarsi in repertori di vario genere, ricercando sempre brani di ogni tipo che le possano permettere di crescere sia artisticamente che tecnicamente.

Direttore: Nicola Rici

 

Piccoli Cantori di S. Nicola e S. Lucia

I “Piccoli Cantori di S. Nicola” hanno iniziato la loro attività nel 1963 per il servizio liturgico nella Parrocchia di S. Nicola  di Pisa, fondati dal Parroco padre Renzo Spadoni, che ne ha tenuto la direzione fino alla sua scomparsa avvenuta nel maggio 1991.

Nel 1986 si costituì il Coro di S. Lucia, in seguito all’esigenza d’impegnare nel canto anche voci femminili, e nel 1993 i due cori sono stati riuniti nel Coro dei Piccoli Cantori di S. Nicola e S. Lucia.

Dal 1965, e fino ad oggi, il coro ha partecipato a numerose cerimonie, concerti, concorsi e rassegne, fra cui la XX Rassegna di Cappelle Musicali di Loreto, che si sono svolte in molti centri italiani ed esteri. Ha partecipato ai Congressi internazionali tenutisi a Roma, in Olanda, in Gran Bretagna e in Francia, e nazionali fra cui il più recente, quello di Fidenza nel maggio 2003.

I Piccoli Cantori hanno avuto l’opportunità di collaborare con il Teatro Verdi di Pisa, partecipando a varie opere, fra le quali, nel giugno 1998, “Noye’s Fludde” di Britten, come solisti e coro guida; la “Carmen” di G. Bizet, rappresentata a Pisa , Lucca, Livorno, Rovigo e Mantova, nella stagione lirica 2001-2002; “The Mass” di L. Bernstein, nel gennaio del 2003.

Nel marzo 2004 i Piccoli Cantori hanno cantato nella Cattedrale di Loreto (AN) e a Porto San Giorgio (AP), in occasione di celebrazioni religiose; hanno tenuto un concerto inserito all’interno della manifestazione del Giugno Pisano 2004. Nel periodo natalizio li ha visti impegnati nel tradizionale concerto nella Chiesa di San Nicola a Pisa, a Casciana Terme nel “Concerto sotto le Stelle” e nella cattedrale di Volterra.

Nel gennaio e nel maggio del 2005 hanno preso parte, in collaborazione con la “Filarmonica Pisana”, ai concerti “Il Giorno della Memoria” e “La Dignità della vita”; sono stati invitati a partecipare alla “XXVI  Rassegna di canto” che si è tenuta a Ponsacco , organizzata dalla locale Associazione della Musica .Infine nel mese di ottobre hanno tenuto un concerto corale nella Chiesa di S. Nicola a Pisa insieme ai “Singknaben der St. Ursenkathedrale” di Solothurn , che è il più antico coro della Svizzera e un concerto nella Chiesa di Agnano. Il 19 novembre hanno cantato nella Chiesa del S. Cuore di Pontedera nel concerto ‘’Insieme a Suor Manuela’’ per la ricerca di fondi per un seminario in Angola.                                                 

Il mese di dicembre è stato particolarmente carico d’impegni: il 7 hanno tenuto il tradizionale concerto per la ricorrenza di S. Nicola Vescovo con il Coro polifonico nella Chiesa di S. Nicola a Pisa, il 15 hanno partecipato al ‘’Concerto per la dignità della vita’’ unitamente al Coro della Società Filarmonica Pisana nella Chiesa Nazionale di S. Stefano dei Cavalieri a Pisa ed il 17 hanno partecipato alla maratona di ‘’Telethon’’ cantando a Pisa davanti ad un folto pubblico. Hanno concluso l’anno partecipando al 33° Congresso Internazionale ‘’Pueri Cantores’’che si è svolto a Roma dal 28 dicembre al 1 gennaio, cantando alla Messa in S. Pietro, celebrata dal Papa e trasmessa in mondovisione.

Direttore: Emma Zanesi

 

Coro "Ager Cosanus della Costa d'Argento" di Porto Santo Stefano - Grosseto

Il coro è nato nel 1985 sia con l’esigenza di impiegare il tempo libero in una esperienza culturale, di stare insieme per conoscere il mondo dei suoni e sia di creare un supporto ai cori liturgici operanti nel territorio della Costa d’Argento.

Nel corso di questi anni, sotto la guida del Maestro Giovanni Segato, il Coro ha collaborato con le più importanti istituzioni della Toscana come l’Accademia Musicale Chigiana di Siena, l’Orchestra Regionale Toscana e la Fondazione “Guido d’Arezzo” con le quali ha realizzato concerti, opere liriche e riproposizioni di opere antiche in prima esecuzione assoluta in età moderna.

Il Coro ha inciso, per le Edizioni Paoline, quattro dischi sia di canti liturgici che di esecuzioni originali.

Nel 1999 al XIII Concorso Nazionale di Canto Corale di Bresso/Milano ha conseguito il secondo posto assoluto.

Direttore : M° GIOVANNI SEGATO

 

Coretto dei Pinguini di Volterra

Il Coretto dei Pinguini di Michele Bracciali nasce all’interno dell’Accademia della Musica “Città di Volterra” nel gennaio 1996.

È un coro misto composto attualmente da trenta elementi. ­Divisi in quattro sezioni come nella polifonia classica (Bassi, Tenori, Contralti e Soprani), eseguono brani a quattro, sei, fino ad otto voci miste, prediligendo sempre lo stile "a cappella".

Nonostante la giovane età di formazione “Il Coretto dei Pinguini” svolge e ha svolto attività concertistica in Italia (Bergamo, Clusone, Lodi (Milano), Bolzano, Firenze, Pisa, Carrara, Altidona (Ascoli Piceno), Sansepolcro (Arezzo)….) e all’estero (Parigi Lagny Sur Marne, Mende – Francia e Weimar, Bruchsal, Heidelsheim – Germania) riscuotendo sempre unanimi consensi da parte del pubblico e della critica. Nel mese di Marzo 1997 ha partecipato alla VI° edizione del T.I.M (Torneo Internazionale della Musica), riportando un ottimo successo di critica e conseguendo il diploma d’Onore; ha partecipato inoltre al 7°Concorso regionale per Cori di voci bianche e giovanili, conseguendo la Menzione Speciale nella cat. Scuole di Musica. Nel mese di Giugno 2000 è stato invitato a partecipare al “6° Festival Internazionale dei Cori di Clusone (Bergamo)”; al Festival, selezionati su oltre 800 cori da una commissione artistica, prendevano parte 20 cori italiani e 23 cori stranieri . Grande entusiasmo di pubblico e critica ha accolto ogni concerto de “Il Coretto dei Pinguini”. Ha collaborato con importanti musicisti Jazz tra i quali: Stefano Onorati, Carlo Paoletti, Marzio Del Testa, Fabrizio Desideri, David Dainelli, Milko Ambrogini, … Il repertorio de “Il Coretto dei Pinguini” è composto da brani della cultura musicale dei neri d’America (Gospel & Spiritual), e brani della cultura e tradizione africana. Nel 2000 ha pubblicato un CD dal titolo “Il Coretto dei Pinguini”.

Direttore: Michele Bracciali

 

Il Coro degli Etruschi di Grosseto

Il CORO DEGLI ETRUSCHI, fondato nei primi anni ’70 dal poeta popolare Morbello Vergari (scomparso nel 1989) interpreta, attraverso la musica e le canzoni della tradizione maremmana, gli aspetti più vivaci ed autentici del folclore toscano.

Il primo motivo dell’aggregazione è stato quello di riproporre l’usanza del “Maggio” – canto augurale di primavera – che ancor oggi si presenta con le sue molteplici facce, ma che in quegli anni rischiava di scomparire completamente.

Il Coro è divenuto pertanto uno dei rari esempi del folclore canoro che si lega direttamente al filone della tradizione popolare, mantenendo viva l’autenticità del tessuto culturale del mondo contadino ed operaio di questa terra, l’impegno civile e democratico della sua gente. Dopo aver compiuto una ricerca sulle espressioni musicali della Maremma grossetana, pubblicata nel libro “Canti popolari in Maremma” (a cura di Corrado Barontini, Morbello Vergari, Finisio Manfucci), dal 1974 ripropone con i suoi spettacoli, un repertorio vasto di canti popolari, musica da ballo, poesie in vernacolo, mantenendo nella comunicazione il carattere tradizionale dei pezzi proposti.

Si tratta di serena, rispetti d’amore, stornelli, canti d’osteria, canzoni a contenuto sociale, canti narrativi, rappresentazioni del calendario contadino. La riproposta canora si completa con alcuni brani innovativi composti nella seconda metà del ‘900 che rendono conto della forte radicalità della cultura tradizionale toscana.

Fisarmonica e chitarra classica insieme alla riproposta di strumenti antichi e desueti quali le nacchere, fanno da sfondo alla interpretazione dei pezzi musicali.

Il gruppo che ha partecipato alle più importanti rassegne etnomusicali in Italia e in Svizzera e a trasmissioni televisive, si compone attualmente di una decina di elementi.

 

Coro "La grolla" di Livorno

Shakespeare, in una sua opera, afferma: “noi siamo della stessa sostanza di cui sono fatti i nostri sogni e la nostra vita breve è circondata da un sogno…”

Il sogno del Coro “La Grolla” è cominciato nel lontano 1980 per iniziativa di un sacerdote salesiano, don Valerio Baresi, che lanciò una sfida: dare vita ad un coro di di montagna a Livorno … fatto abbastanza curioso una città di tradizione e posizione spiccatamente marinara. Da quel giorno, grazie alla voglia di stare insieme, discutere, cantare e costruire rapporti di stima ed affetto reciproci, il coro nel corso degli anni ha ampliato il proprio repertori, aggiungendo ai canti di montagna, brani popolari toscani, canti natalizi e spirituals.

Nel tempo il coro ha saputo arricchirsi del contributo dato da vari maestri che si sono succeduti nella sua direzione apportando la propria competenza, passione e specificità. In questo modo il coro, grazie all’impegno di ciascun corista, ha potuto partecipare ed essere apprezzato in vari concorsi nazionali ed internazionali, fra cui Ivrea, Savignone, Verona, Dobbiaco-Val Pusteria, Aosta, Wolfsberg (Carinzia, Austria),

Nella propria città ha partecipato numerose volte alla manifestazione “Effetto Venezia” patrocinata dal Comune di Livorno.

Il coro fa parte del Circolo culturale del Dopolavoro Ferroviario di Livorno e attualmente è composto da 26 elementi.


Direttore : Salvatore Vargetto

 

 

Cantori Appennino Toscano (C.A.T.) di Cutigliano - Pistoia

II Coro C.A.T., (Cantori Appennino Toscano) inizia la sua attività nel 1977 a Pianosinatico, frazione del Comune di Cutigliano (PT).

Dopo l'esperienza iniziale avuta con il Baritono Giorgio Sichi, i Cantori dell'Appennino Toscano sono oggi diretti dal M° Gilberto Valgiusti, diplomato presso il Conservatorio "L. Cherubini" di Firenze.

Attualmente il Coro è costituito da circa 30 elementi provenienti da tutta la Montagna Pistoiese, ha al suo attivo l'organizzazione di oltre 80 Rassegne Nazionali ed Intemazionali, tre incisioni ("Abetone", "Insieme" e "Canti Popolari Toscani"), è incluso nella "Raccolta di Canto Corale" edita da "Vecchio Mulino".

Al Coro va inoltre il merito di aver mantenuto viva la tradizione popolare, ricercando e valorizzando i "Canti di una volta" in particolare quelli raccolti sulla Montagna Pistoiese.

Con l'attuale Maestro il Coro ha compiuto quella trasformazione che, nel corso degli anni, lo ha portato ad acquisire uno stile e una personalità propri.

"Ci sentiamo ambasciatori delle nostre tradizioni, veicoli di cultura, messaggeri di modi di vita semplice, a cui dovremmo richiamarci più spesso ".

Direttore: Gilberto Galgiusti

 

Corale "Pietro Mascagni" di Livorno

La Corale nacque alla fine del 1877 per volontà di pochi appassionati, che come dice il Piombanti militavano in due sparute compagini di cultori dell’arte Corale Virile con il nome rispettivamente di corale "Costanza" e corale "Concordia". Il nuovo complesso, di circa 40 elementi si chiamò “Costanza e Concordia” e per effigie aveva due dame che si stringevano la mano.

Il primo Direttore della nuova Corale fu Oreste Carlini, il quale inserì nel primo concerto un brano intitolato “coro dei Profughi”, da lui stesso composto, si dice di getto, sui tavoli dello storico Caffé “Folletto” in Piazza Cavour. Il manoscritto di questo brano, ritenuto dai coristi quasi un atto costitutivo della compagine, andò perduto con tutti i documenti della Segreteria, durante i bombardamenti aerei che causarono la distruzione del Teatro S. Marco, nel quale la Corale aveva la sua sede.

A quel primo concerto molti altri seguirono, ma qui preme ricordare il 1890, anno in cui al Teatro Goldoni la "Costanza e Concordia" contribuì al successo di “Cavalleria Rusticana”, sotto la direzione di Leopoldo Mugnone ed alla presenza di Pietro Mascagni.

Importanti appuntamenti si ebbero anche nel 1906 e 1908 quando la Corale partecipò con significativi risultati a concorsi Nazionali ed Internazionali.

Nel repertorio della corale si trovavano spartiti quali “Cristo sul monte degli Ulivi” di Beethoven, la Messa a 4 Voci di Refice, la “Passione secondo S. Marco” di Perosi, (ripresentata anche nel 1992 per le celebrazioni pasquali); intensa era anche la partecipazione agli eventi lirici teatrali quali Isabeau e Parisina, Piccolo Marat e Lodoletta.

Intanto la messe dei successi si arricchiva di anno in anno : primi classificati ai concorsi Internazionali di Bologna, Firenze e Montecatini. In quello stesso periodo la corale fu scritturata dalla RAI di Firenze per 20 trasmissioni radiofoniche che suscitarono un vivo interesse in tutto il Paese.

Nel 1945, alla morte di Pietro Mascagni, la Corale, come atto tributato alla memoria di questo grande, di cui aveva seguito la carriera passo a passo, decise di trasformare il suo nome in Associazione Corale “Pietro Mascagni”.

Nel 1973, con un concerto alla Casa della Cultura di Livorno, la corale presentò per la prima volta una sezione femminile di circa 20 elementi. ampliando così gli interventi lirici, visitando tutto il repertorio operistico che fino ad allora non aveva affrontato : Verdi, Bellini, Puccini, Donizetti eccetera.

Nel 1977, per espresso desiderio di Corrado Favilla, un autentico pilastro della corale, la Messa di Gloria di Mascagni entrò a far parte del repertorio della Corale Mascagni. Dalla prima esecuzione nel Novembre 1978 ad oggi la corale lo ha più volte proposto ai pubblici labronici e Italiani, conseguendo sempre un vivo successo. Particolarmente grate furono le esecuzioni richieste dall’Orchestra Sinfonica di SanRemo, che coronò a ragione la fiducia messa da tutto il coro nella bella partitura.

Nel 2003, sotto la guida del Maestro e Direttore Artistico della Corale Francesco Del Zoppo, la Corale ha affrontato con successo la produzione e messa in scena dell’opera lirica “Il Campanello” di Gaetano Donizetti opera che nell’arco di due anni ha realizzato ben in tre diverse edizioni. La parte orchestrale di quest’opera era affidata ad un “Orchestrion” cioè una serie di tastiere, che tramite un computer ricreavano i suoni di un’intera orchestra.

Nel Natale del 2003, sempre utilizzando questo “Orchestrion” e riunendo con se altre tre corali, la “Mascagni” ha presentato il grandioso “Te Deum” di Marc Antoine Charpantier per la prima volta a Livorno.

Ultime produzioni della Corale sono state : un’edizione completa di “Acqua Cheta”, un’edizione completa di “Orfeo ed Euridice” di C. W. Gluck, ed una da Concerto, infine l’esecuzione integrale della Messa di Gloria di Pietro Mascagni.

La Corale inoltre da 10 anni organizza nella sua sede di via Liverani una stagione di concerti vocali e strumentali, occasione di cimento per giovani talenti in cerca di un palcoscenico, del resto l’attenzione della Corale nei confronti dei talenti emergenti è sempre stata massima e molti cantanti in carriera hanno mosso i primi passi proprio nei concerti della Corale Mascagni.

La Corale, dopo il M° Carlini fu guidata da Pratesi, Micheletti, Taddei, De Pascale, Castelfranchi, Marini, Flores, Cianetti, Nistri, Pizzi, Bacchelli (il grande concittadino tragicamente scomparso nel Novembre 1986), Gherardo Gherardini, Francesco Del Zoppo ed attualmente da Giorgio Maroni.

Per tutti quei Presidenti di cui ormai pochi ricordano nome e cognome, vorremmo ricordare gli ultimi :

Corrado Favilla, cantore dal 1918, presidente dal 1958 al 1980 e poi Presidente onorario, ma sempre partecipe ed attivissimo a tutta la vita della corale fino al Febbraio 1994, anno della sua morte. Mario Bartoli, Presidente dal 1980 alla fine del 1994. Il Dott. Gianfranco Napoli, attuale Presidente dal Gennaio 1995 al Settembre 2005 ed attualmente il Presidente è Paolo Morelli.

La Corale in questi 129 anni ha avuto molte sedi, da quella storica nel Teatro S. Marco, in Corso Amedeo, nel Mercato Centrale, in via dei Mulini 29, ed attualmente in Via Liverani 7 in una prestigiosa struttura ottocentesca, già sede degli asili di Carità ed ora adibita a sede di varie Associazioni Umanitarie e Culturali.

Direttore: Giorgio Maroni