Ruscus
Aculeatus L.
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Liliacee
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Il Pungitopo è una bella pianta sempreverde, dal rizoma forte e strisciante e provvisto inferiormente di grosse robustissime
radici.
Gli scapi (fusti prodotti dal rizoma) sono eretti, a base legnosa, semplici sotto
e molto ramificati sopra, di colore verde.
Quelle che sembrano foglie sono, in realtà,
rametti appiattiti che ne hanno assunto forma e funzione, detti cladodi; sono
ovali-lanceolate, ha nervature parallele e con punta molto acuminata. Le vere
foglie invece, sono piccolissime (solo alcuni millimetri), triangolari, inserite
al centro dei cladodi.
I fiori, dioici, sono piccoli isolati e di
breve durata; i frutti sono grosse bacche carnose, rotonde, di un bel rosso
vivo, con 1 o 2 semi.
A causa della sua sensibilità al freddo
intenso, mentre nel meridione e sulle isole riesce a spingersi fino a 1200 m di
altitudine, nel resto dell'Italia difficilmente supera i 600 m.
I getti giovani (turioni) sono commestibili
come quelli dell’asparago e il nome Ruscus deriva proprio dal loro sapore
amaro.
I suoi steli sono stati usati in passato per
fare delle scope, mentre la sua amara radice era usata in erboristeria a scopo
aperitivo e diuretico.