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            Febbraio, la canderola
            se piove e se gragnola
            dell' inverno siamo fora
            se sole solicello
            siamo sempre in mezzo al verno.
            
 
          - 
            
Il
            sole di Marzo
            o ti tingo o t'ammazzo.
            
 
          - 
            
Di
            Marzo chi non ha le scarpe
            vada scalzo e chi ce l' ha
            ne tenga di conto.
            
 
          - 
            
Aprile
            torna la vecchia
            nel covile e la giovane
            non ci torna perché la si vergogna.
            
 
          - 
            
Tanto
            va la gatta al lardo
            che ci lascia lo zampino.
            
 
          - 
            
Il
            diavolo fa le pentole
            ma i coperchi no.
            
 
          - 
            
Non
            c'è cosa sotto terra
            che non venga sopra terra.
            
 
          - 
            
Chi
            semina vento raccoglie tempesta.
            
 
          - 
            
Finché
            s' ha denti in bocca
            Non si sa quel che si tocca.
            
 
          - 
            
Nella
            botte piccola
            ci sta il vino buono.
            
 
          - 
            
Occhio
            non vede
            cuore non duole.
            
 
          - 
            
Non
            dire quattro
            se non l' hai nel sacco.
            
 
          - 
            
Chi
            è superbo ed insolente
            poi finisce malamente.
            
 
          - 
            
Mai
            convive l' umiltà
            con la sciocca vanità.
            
 
          - 
            
Spesso
            vi è disparità
            tra il parere e la realtà.
            
 
          - 
            
Meglio
            un giorno da leone
            che cento da pecorone.
            
 
          - 
            
Incurabile
            è la piaga:
            chi fa i debiti li paga.
            
 
          - 
            
Tra
            vecchiaia e gioventù
            corre un miglio ed anche più.
            
 
          - 
            
Verità
            e filosofia
            son di rado in armonia.
            
 
          - 
            
Quando
            il Poggio di Nocola mette il cappello, bisogna preparà l'ombrello.
 
          - 
            
Chi
            dalla vipera è stato pinzato, della lucertola ha paura.
 
          - 
            
Il
            gatto si affeziona alle mura.
 
          - 
            
Per
            nulla 'un canta nemmeno 'r prete all'altare.
 
          - 
            
Chi
            va al molino s' infarina.
 
          - 
            
Chi
            è vicino ar fo' o si scalda.
 
          - 
            
Senza
            lilleri ' un si lallera.
 
          - 
            
Giudizio
            e quattrini troppo struscio.
 
          - 
            
Fio
            fio, boccon boccone.
 
          - 
            
O
            di paglia o di fieno basta che il corpo sia pieno.
 
          - 
            
La
            strada bona un fu mai lunga.
 
          - 
            
Il
            male, il malanno e l' uscio addosso.
 
          - 
            
Becco
            e bastonato.
 
          - 
            
La
            botte piena e la moglie briaca.
 
          - 
            
Dove
            'un c'è regola 'un c'è frati.
 
          - 
            
Per
            forza 'un si fa nemmeno l' aceto.
 
          - 
            
Presto
            e bene non conviene.
 
          - 
            
L'
            occhio vole la su' parte.
 
          - 
            
Un'
            è ciccia per i tu denti.
 
          - 
            
Meglio
            un' ovo subito che una gallina domani.
 
          - 
            
Tira
            più un pelo…che cento paia di bovi.
 
          - 
            
Resta'
            fra l' uscio e 'r muro.
 
          - 
            
Sei
            più 'gnorante di una 'apra zucca.
 
          - 
            
Hai
            messo troppa 'arne ar foo.
 
          - 
            
'r
            vicino è meglio 'un servillo che servillo male.
 
          - 
            
Fra
            moglie e marito un mette 'r dito.
 
          - 
            
L'omo
            non si misura cor metro e un si pesa colla stadera.
 
          - 
            
L'errori
            d'r dottore li 'opre'r becchino.
 
          - 
            
Pancia
            piena 'un crede a quella vota.
 
          - 
            
Tutti
            i nodi vengono ar pettine.
 
          - 
            
Quando
            il diavolo tira i sassi.
 
          - 
            
Al
            contadino, tanto sonagli un corno che un violino.
 
          - 
            
La
            medicina der topo.
 
          - 
            
Hai
            fatto come l'olio nel lume.
 
          - 
            
Ha
            fatto la fine del topo.
 
          - 
            
'r
            ciuo 'un casca du' vorte nello stesso posto.
 
          - 
            
Ha
            più corna d'un corbellino di chiocciole.
 
          - 
            
Sarà
            che me la medii…
 
          - 
            
Chi
            va alla festa e 'un è invitato torna a casa sconsolato (o
            scorbacchiato).
 
          - 
            
Donne
            e buoi dei paesi tuoi.
 
          - 
            
Chi
            dice male del su' convento 'un è un buon frate.
 
          - 
            
La
            bodda per un chiede, 'un ebbe 'oda.
 
          - 
            
Sudicio
            come un bastone da pollaio.
 
          - 
            
Non
            mi sgomento a campavvi, ma a contentavvi.
 
          - 
            
Amore
            e gioventù, perduti una volta non tornano più.
 
          - 
            
S'è
            tagliato 'er rappo sotto i piedi.
 
          - 
            
Un
            lavativo a ghiaia.
 
          - 
            
Fa'
            da scemo per 'un paga' gabella.
 
          - 
            
Cosa
            'un ammazza 'ngrassa.
 
          - 
            
La
            farina del diavolo va in crusca.
 
          - 
            
Gente
            allegra, Dio l'aiuta.
 
          - 
            
L'uomo
            propone, la donna dispone.
 
          - 
            
Acqua
            passata non macina più.
 
          - 
            
Cencio
            dice male di straccio.
 
          - 
            
A
            tutti i poeti mancò un verso.
 
          - 
            
Siamo
            alla porta co' sassi.
 
          - 
            
Vale
            più un vecchio nel canto che un giovane nel campo.
 
          - 
            
Gallina
            vecchia fa buon brodo.
 
          - 
            
Chi
            va con lo zoppo impara a zoppiare.
 
          - 
            
Chi
            'un a testa, abbi gambe.
 
          - 
            
Sotto
            la neve pane, sotto l'acqua fame.
 
          - 
            
Natale
            con i tuoi, Pasqua con chi vuoi.
 
          - 
            
Chi
            pecora si fa il lupo lo mangia.
 
          - 
            
Chi
            fa da sé fà per tre.
 
          - 
            
Piaceri
            e guai non mancano mai.
 
          - 
            
Chi
            si somiglia si piglia.
 
          - 
            
Chi
            va piano, va sano e va lontano.
 
          - 
            
Fare
            e disfare per certuni è lavorare.
 
          - 
            
Prato
            rugiadoso, giorno luminoso.
 
          - 
            
Donna
            buona, bella e cara, merce molto rara.
 
          - 
            
Chi
            mangia l'uva d'agosto non arriva a bere il mosto.
 
          - 
            
Occhi
            non vede cuore non duole.
 
          - 
            
La
            prima si perdona, la seconda si condona, la terza si bastona.
 
          - 
            
Chi
            parla semina, chi ascolta raccoglie.
 
          - 
            
'un
            c'è gallinaccia che in gennaio uova 'un faccia.
 
          - 
            
I
            parenti sono come le scarpe: più sono stretti, più fanno male.
 
          - 
            
L'aquila
            volò senza le penne, la roba tornò di dove venne.
 
          - 
            
Pane
            che avanza, cava la fame.
 
          - 
            
La
            fame scaccia il lupo dal bosco.
 
          - 
            
Scote
            più la miseria del tremoto.
 
          - 
            
Morta
            la serpe, spento 'r veleno.
 
          - 
            
L'insalata:poco
            aceto ben oliata.
 
          - 
            
La
            bugia ha le gambe 'orte.
 
          - 
            
L'occhio
            del padrone ingrassa 'r cavallo (o il vitello).
 
          - 
            
L'erba
            del vicino e' sempre piu' verde.
 
          - 
            
Rosso
            di sera, buon tempo si spera.