Gli uccelli sono
animali piuttosto
adattabili, come viene dimostrato dal fatto che sono incontrastati dominatori
dell'aria in tutti i climi e sono presenti anche in alcuni ambienti terrestri e
acquatici. In questo lavoro abbiamo preso in esame la beccaccia, la poiana e la
ghiandaia, in quanto presenti nella nostra zona. Gli
uccelli sono omeotermi (con temperature corporee fino a 45°C) e forse proprio
per questa caratteristica sono sopravvissuti ai drastici cambiamenti climatici,
probabile causa dell'estinzione dei dinosauri. Il corpo degli uccelli presenta
caratteristiche specifiche, funzionali al volo, all'omeotermia e al tipo di
alimentazione. Tali caratteristiche sono:
forma
generalmente aerodinamica, cioè adatta a offrire poca resistenza all'aria, con
il torace simile alla carena di una nave;
ali (arti
anteriori trasformati) collegate al torace da forti muscoli pettorali e fornite
di penne, formazioni cornee molto leggere con funzione di protezione,
mantenimento della temperatura corporea e aiuto per il volo;
grande
leggerezza, dovuta a ossa cave, cioè vuote all'interno (dette anche ossa
pneumatiche), in cui penetrano i sacchi aerei, camere piene d'aria collegate ai
polmoni;
rivestimento di piume, leggere e soffici, che servono soprattutto a
mantenere caldo l’animale (le penne e le piume negli uccelli acquatici sono
impermeabilizzate da un rivestimento ceroso);
becco privo di denti, la cui forma dipende dalle abitudini alimentari
della specie.
Non tutti gli uccelli sono in grado di
volare. Pinguini e struzzi, per esempio, hanno perduto questa capacità.
In compenso lo struzzo ha zampe poderose che
lo rendono un veloce corridore, mentre il pinguino nuota con disinvoltura.
Gli uccelli sono ovipari con fecondazione
interna.
In molte specie è un accentuato dimorfismo
sessuale: i maschi hanno dimensioni maggiori e colori più vistosi di quelli
delle femmine.
L'accoppiamento è preceduto da un rituale di
corteggiamento, proprio di ogni specie. Gli uccelli depongono le uova in nidi,
che costruiscono con cura, usando foglie, rametti, fango e sassolini. I nidi
hanno forme diverse a seconda della specie di uccelli, da semplici a elaborate o
addirittura curiose.