
Il “Giardino” è un centro
di educazione ambientale che si estende per circa 600 ettari sulle colline della
bassa Val di Cecina, a pochi chilometri dal mare.
Fin dal tempo dei Medici i boschi del
“Giardino” fornivano carbone per le ferriere. I boscaioli e i carbonai hanno
modellato questo territorio fino ai nostri giorni. La casa colonica, dove si
trova la sala per le conferenze e il laboratorio didattico del cento, per molto
tempo ha funzionato come foresteria per vetturini e carbonai.Dopo essere appartenuto alle grandi famiglie
del passato (Medici, Lorena), attualmente il “Giardino” è un demanio di
proprietà della regione.Il territorio del “Giardino” offre una
notevole varietà di ambienti: campi coltivati e oliveti, bosco di cerro, pineta
di pino domestico, macchia
mediterranea dominata dal leccio, l'erica, il corbezzolo, insieme al
mirto, al lentisco, alla ginestra….).Vi si trovano cinghiali che
vengono allevati nell'azienda e poi trasferita in altri territori per il
ripopolamento; si tratta di cinghiali di razza maremmana che rischiano di
scomparire, soppiantati da altri mammiferi quali daini, caprioli, cervi,
le volpi, le istrici, i tassi e gli
scoiattoli.La fauna avicola è rappresentata da poiane, picchio verde, picchio rosso.